1. Periferie e nuove centralità

Responsabile scientifico: Aldo De PoliRoberta Borghi

La ricerca si occupa della questione del progetto urbano e del controllo della forma urbana contemporanea in Emilia, a partire dall’approfondimento della nozione di centralità urbana. Come verificato nel dibattito italiano ed europeo, a fronte di dinamiche urbane complesse e difficili da definire in maniera univoca, la consolidata nozione fisica di centro urbano sembra oggi lasciare il posto ad una più articolata condizione di centralità urbana. Per centralità urbana si intende una struttura della città, sia essa una porzione urbana più o meno ampia o un edificio pubblico, in grado di riunire più attività economiche, funzioni pubbliche, pratiche sociali e rappresentazioni collettive. La caratterizzano una nuova qualità dell’offerta dei servizi, una mixité spaziale, funzionale e tipologica, una rete infrastrutturale efficiente, un’elevata qualità dello spazio pubblico e dell’ambiente paesaggistico, e la ricerca di una stretta integrazione fra spazio pubblico ed edifici. Nuovi parchi urbani, centri per la produzione, la cura e il tempo libero, edifici per la cultura, benché caratterizzati da scale e finalità diverse, possono così diventare le nuove centralità di una città o di un territorio. A partire dalle peculiarità e dai limiti dello sviluppo urbano ed architettonico degli ultimi vent’anni, questa sezione intende valutare e proporre nuove condizioni di centralità urbana per l’Emilia.

Convegni e giornate di studi:

Il modello architettonico della Città Universitaria. Parma: valutazioni critiche e verifiche sperimentali.
Seminario conclusivo del Prin 07 dell’unità di ricerca di Parma, 17 settembre 2010 Campus Universitario, Parco Area delle Scienze, MIUR Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Progetto di Ricerca  Anno 2007 – prot. 2007FMF9BL

Nuove proposte per gli spazi pubblici e il patrimonio edilizio dei borghi appenninici
Bedonia (Parma), 7 maggio 2011, con il Patrocinio di: Provincia di Parma, Comune di Berceto.

Prospettive appenniniche contemporanee. Progetti imprenditoriali e culturali nelle terre alte,
Berceto (Parma), 11 giugno 2011, con il patrocinio di: Comune di Berceto, Provincia di Parma, società STA (Sviluppo Terre Alte), società Pro-Agency, e in collaborazione con: Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-emiliano.

Il paesaggio come palinsesto nel progetto di architettura.
Parma, 21 novembre 2011. Incontro nell’ambito del Laboratorio di Progettazione Architettonica 2B. Monica Bruzzone, con Roberta Borghi, Michela Montenero.

Il progetto delle nuove centralità urbane. Rileggere il caso emiliano in una prospettiva europea.
Modena, Palazzo dei Musei, 18 aprile 2012

ricerche in corso:
Indagine sulla relazione fra progetto urbano e progetto architettonico nel dibattito italiano ed europeo della seconda metà del XX secolo, con particolare riferimento alla specifica realtà urbana dell’Emilia centrale, 2008-2010.
Gruppo internazionale di ricerca coordinato dalla prof.ssa Cristiana Mazzoni, Laboratoire AMUP- Architecture, Morphogenèse urbaine et Projet, École Nationale Supérieure d’Architecture de Strasbourg, e Laboratoire ACS, École Nationale Supérieure d’Architecture Paris-Malaquais.
Contributo scientifico di Roberta Borghi, Forma e luogo. La relazione tra progetto urbano e progetto architettonico, in Italia e in Francia, alla fine del XX secolo.

Pubblicazioni scientifiche:

Roberta Borghi, Il lavoro, l’archivio, il museo. L’ipotesi di un nuovo museo della cultura industriale nell’area delle ex-Officine Meccaniche Reggiane a Reggio Emilia, in Atti Forum Area Reggiane: la memoria, Comune di Reggio Emilia, 2006.
Roberta Borghi, Luoghi letterari e Patrimonio dell’umanità, in Enciclopedia dell’Architettura, sotto la direzione scientifica di Aldo De Poli, Milano, Federico Motta e Il Sole 24 Ore, 2008.
Roberta Borghi, La strada come veicolo di qualità per la città del prossimo futuro, Napoli, Cuen, 2010, pp.47-58.
Monica Bruzzone, Spazi della cultura e luoghi di relazione per i giovani. L’università come modello culturale a vocazione urbana, in: Michéle Pezzagno, Silvia Docchio, “Vivere e camminare in città. I giovani e lo spazio urbano – Living and Walking in city. Young people and urban spaces”, Forlì, Egaf, 2010, ISBN: 9788884823519
Roberta Borghi, Il progetto d’architettura come sintesi di forma e luogo. Verso una diversa nozione di tipologia, Bari, Polibapress, 2011, pp. 705-713.
Monica Bruzzone, Nuove centralità e spazi plurali nella città lineare, in: Michéle Pezzagno, Silvia Docchio “Vivere e camminare in città. La metropoli lineare. Conferenza finale del Prin 2007 “Dalla città metropolitana al corridoio metropolitano:il caso del corridoio padano”, Forlì, Egaf, 2011, ISBN: 978-88.8482-408-0, (Atti della XVII Conferenza Internazionale: Vivere e camminare in città. La metropoli lineare, Brescia e Padova, 17-18 giugno 2010).
Aldo De Poli, In praise of fhe Hinterland. Getting Beyond the Coastline, in Paolo Ventura, Enrique J. Calderon, Michela Tiboni, Sustainable development policies for minor deprived urban communities, Milano, McGraw-Hill, 2011, pp. 287-291, ISBN 978-88-386-7282-8.
Aldo De Poli, Voglia di città. Il rimpianto per il pewrduto. Il desiderio per il mai costruito, in “Area”, n. 126,  gennaio – febbraio 2013, p. 179.
Aldo De Poli, Presenze urbane commisurate alle inquietudini del mondo moderno, in “Area”, n. 126,  gennaio – febbraio 2013, p. 181.
Aldo De Poli, Contributo al dibattito, in Francesco Baroncelli (a cura di), I Musei Civici dell’Emilia Romagna fra storia e innovazione. Le provincie dell’Emilia Occidentale, Bologna, Cleub, 2014, pp. 149-152.
Roberta Borghi, Immaginare nuovi territori della creatività. Scenari per un parco museo del prossimo futuro, in: M. Bruzzone, Paesaggi culturali e progetto. Verso il Parco Museo del Petrolio a Fornovo di Taro, Genova, Sagep, 2015, pp. 81-84.